In questa sezione devi essere in grado di mostrare le tue esperienze di lavoro alla luce del per corso di studio che hai fatto, al settore professionale in cui hai lavorato e a quello che pensil’azienda ritenga requisito fondamentale di assunzione.

Non dimenticare di segnalare anche le date, il nome dell’impresa in cui hai lavorato e le funzioni e compiti che hai svolto.

Molte volte non basta nominare soltanto l’incarico o l’azienda, le risorse umane apprezzano molto anche una breve descrizione delle masioni svolte, delle responsabilità ricoperte e dei successi ed obiettivi conseguiti.

Per di più a volte è conveniente includere alcuni dati iniziali a proposito dell’impresa per la quale si ha lavorato, soprattutto se non è molto conosciuta.

Se opti per un curriculum funzionale ciò che devi fare è scrivere una lista delle imprese in cui sei stato, inserendo anche il dettaglio delle attività e delle responsabilità ricoperte. Dopo raggruppale in modo tematico a seconda delle diverse capacità ed infine ordinale in modo autonomo rispetto a quanto vuoi evidenziarne una rispetto all’altra.

Se ritieni che la tua esperienza lavorativa sia più importante puoi dare più importanza a questa parte collocandola prima della formazione accademica.

Non dimenticarti di seguire questi consigli di base:

• Fai risaltare i tuoi obiettivi, ciò che hai portato in ogni posto in cui sei stato e cosa hai portato a termine.
• Evita frasi insignificanti come: “ho portato avanti mansioni tipiche del mio dipartimento” o di quella professione.
• Ti consigliamo di attenerti a l’esperienza che riguarda il settore professionale della società che ti incontra. Tuttavia non accantonare le esperienze che non hanno alcun rapporto diretto con l’azienda, è sempre utile per mostrare che sei una persona attiva, con delle preoccupazioni e dell’iniziativa. Se si dispone di spazio sul proprio curriculum, è possibile includerle in una sezione separata o in “Altre informazioni di interesse”.