Generalmente i curricula tedeschi si scrivono compresi tra una o due pagine. Si colloca sempre una foto nella parte superiore. Si segue un ordine cronologico stretto (con date esatte, per esempio 12/93), uno stile conciso e professionale. I curriculum vitae si firmano alla fine.

Nei curriculum vitae devono apparire facilmente leggibili le informazioni sui dati personali, sugli studi e sull’esperienza lavorativa, così come sulle conoscenze di lingue straniere e altre informazioni aggiuntive.

Nei curriculum vitae si devono scrivere i seguenti punti (nell’ordine che viene):

1. Nominativo, indirizzo e telefono.
2. Dati personali (data e luogo di nascita, stato civile, figli, facoltativamente, nome e cognome dei parenti e appartenenza religiosa).
3. Educazione (istruzione primaria e secondaria).
4. Servizio militare e sociale (dipende dai casi).
5. Stage per studenti (“Praktika”).
6. Istruzione universitaria (università, carriera scolastica, voti e periodo di studio all’estero).
7. Esperienza lavorativa.
8. Conoscenze linguistiche, più eventuali attestati di lingua.
9. Altre informazioni (associzioni studentesche o sportive, politiche o di altro tipo).

Se il punto 9 vuole tanto spazio allora si puó ottimizzare il tutto indicando solo ciò che riguarda maggiormente il lavoro.

Può accadere che vi sia una specifica richiesta di cv manoscritto ma nella maggior parte dei casi si predilige quello elaborato al computer.

Occorre tenere conto del fatto che, oltre che all’esperienza pratica sarebbe meglio inserire anche le attività extracurriculari e le qualificazioni.

Se nel cv avete indicato che per un certo periodo siete rimasti inattivi è bene specificare il perchè nel dettaglio e le date precise.

In Germania si era soliti utilizzare un cv tipologia americana denominato “ausführlicher Lebenslauf”. Adesso non è frequente come prima, infatti i più utilizzano una tipologia standard (tabellarischen Lebenslauf). In mancanza di richieste specifiche occorre attenersi a quello standard.

Il tutto dev’essere il più conciso e preciso possibile. Generalmente una pagina è sufficiente, al massimo due. Presta attenzione al linguaggio utilizzato, non tentare di apparire un lavoratore eccessivamente zelante ma nemmeno il contrario.